L’ultimo bastione del buon senso: una difesa della Letteratura firmata Danilo Kiš

Di Danilo Kiš il lettore italiano poteva fruire della trilogia di romanzi – composta da Giardino, cenere, Dolori precoci e Clessidra – , Una tomba per Boris Davidovič, delle raccolte di racconti Enciclopedia dei morti, Il liuto e le cicatrici, e di Homo Poeticus – Saggi e interviste, unico volume che raccoglieva saggi ed interviste dello scrittore… Continua a leggere L’ultimo bastione del buon senso: una difesa della Letteratura firmata Danilo Kiš

L’ascensore di Prijedor: il cappottino rosso dei Balcani

L’ascensore di Prijedor è il primo romanzo breve di Darko Cvijetić, scrittore, drammaturgo e poeta bosniaco. L’edizione italiana è curata da Bottega Errante Edizioni e tradotta da Elisa Copetti, ma il titolo originale è Schindlerov lift, “l’ascensore di Schindler”, richiamo al “soccorritore indimenticabile di 1200 ebrei perseguitati”. La comparazione tra l’Olocausto e la pulizia etnica… Continua a leggere L’ascensore di Prijedor: il cappottino rosso dei Balcani

La bellezza nella cultura russa e ne L’idiota di Dostoevskij: salvezza o perdizione?

Quante volte avete sentito la celebre frase la bellezza salverà il mondo? Utilizzata, riciclata e sciacallata in mille modi, in realtà ha un significato profondo e per nulla superficiale. In molti non sanno che, inoltre, nel romanzo L’idiota di Fëdor Dostoevskij da cui è tratta, in realtà si legge:”Il mondo lo salverà la bellezza”. Il… Continua a leggere La bellezza nella cultura russa e ne L’idiota di Dostoevskij: salvezza o perdizione?

Le Marlboro di Sarajevo: guerra, vita e morte nel microcosmo della Gerusalemme d’Europa

Conciso, realista – di quel realismo crudo balcanico – e illuminante, Miljenko Jergović è senza dubbio un pilastro della letteratura della jugosfera. Sarajevese, ma trapiantato da anni a Zagabria: lui stesso in un’intervista dichiara di essere un sarajlija, termine bosniaco che sta ad indicare il cittadino della Gerusalemme d’Europa. Sarajevo è, quindi, la patria dell’anima… Continua a leggere Le Marlboro di Sarajevo: guerra, vita e morte nel microcosmo della Gerusalemme d’Europa

Capire i Balcani occidentali: un itinerario tra passato, presente e futuro della periferia d’Europa

Capita spesso che alcune persone che, per un motivo o per un altro, si approcciano alla conoscenza dei Balcani, chiedano ancora chiarimenti in merito agli eventi storici passati. In particolare l’ultimo Novecento, comprese le guerre jugoslave, vengono visti come qualcosa di poco chiaro, sebbene siano passati già quasi più di trent’anni. Inevitabilmente questa lacuna storica… Continua a leggere Capire i Balcani occidentali: un itinerario tra passato, presente e futuro della periferia d’Europa

Nasta Rojc: ritratto di una donna libera

Nata a Bjelovar nel 1883 in una famiglia benestante, Nasta Rojc fu una delle esponenti più rilevanti della pittura croata a cavallo tra fin de siècle e primo Novecento. Il padre, Milan Rojc, fu un politico croato che ricoprì anche la carica di ministro dell’Istruzione. Essere donna all’epoca non consentiva facilmente di raggiungere ruoli di… Continua a leggere Nasta Rojc: ritratto di una donna libera

Balcanismo: scomporre l’enigma dell’orientalismo in terra europea

Mostar, BiH - August 30, 2019: Stari Most bridge at sunset in old town of Mostar, Bosnia and Herzegovina

L’origine della diatriba sull’identità dei Balcani deve la sua nascita all’inizio del XIX secolo, quando studiosi e viaggiatori cominciarono a connotare politicamente la definizione della regione. I cinque lunghi secoli della dominazione ottomana segnarono un punto di non ritorno per i Balcani: da essere considerati parte dell’Europa, cominciarono a essere connotati come altro, come “Turchia… Continua a leggere Balcanismo: scomporre l’enigma dell’orientalismo in terra europea

Desanka Maksimović: la poesia serba ha volto di donna

La poesia è il genere letterario solitamente più ostico e meno letto dal grande pubblico. Forse perché richiede uno sforzo maggiore rispetto alla prosa: impone al lettore di leggere tra le righe e immergersi in essa, come fa l’io poetico di Rimbaud ne Le bateau ivre (Il battello ebbro), una delle liriche più celebri del… Continua a leggere Desanka Maksimović: la poesia serba ha volto di donna

Varlam Šalamov: memorie dal sottosuolo della Kolyma

Il secolo breve ha rivoluzionato molti aspetti della vita dell’essere umano, tanto da costituire un punto di non ritorno. Le due guerre mondiali hanno contribuito al radicale mutamento degli assetti politici ed economici dei Paesi coinvolti, creando di conseguenza una nuova forma mentis. I sistemi dei campi di concentramento e di lavoro furono, in particolare,… Continua a leggere Varlam Šalamov: memorie dal sottosuolo della Kolyma