La ragazza che ascoltava gli uccelli: un racconto di Agata Tomažič

La ragazza che ascoltava gli uccelli è un racconto breve tratto dalla raccolta Česar ne moreš povedati frizerki (Goga, 2015) con cui l’autrice slovena Agata Tomažič ha partecipato alla prima fase del progetto CELA, che mira alla promozione delle letterature europee considerate minori attraverso la collaborazione tra figure emergenti della scrittura, della traduzione e del… Continua a leggere La ragazza che ascoltava gli uccelli: un racconto di Agata Tomažič

Il bianco si lava a novanta: Bronja Žakelj e il racconto della malattia

Scrivere di letteratura della malattia in epoca di pandemia – anche se quasi passata – assume sempre i contorni sfocati del paradosso, soprattutto quando a scontrarsi sono i registri del collettivo e dell’individuale, il corpo come unico punto di contatto tra i due. C’è quella frase attribuita a Stalin, secondo la quale “una morte è… Continua a leggere Il bianco si lava a novanta: Bronja Žakelj e il racconto della malattia

I sognatori di Lubiana: l’importanza di chiudere i cerchi della vita

Sullo sfondo della Lubiana a cavallo tra il finire degli anni Ottanta e l’inizio dei turbolenti anni Novanta si svolge la trama de I sognatori di Lubiana (in lingua originale Konec. Znova.) di Dino Bauk, pubblicato per la prima volta in Slovenia nel 2015 ed edito in Italia nel 2021 da Bottega Errante. Romanzo d’esordio… Continua a leggere I sognatori di Lubiana: l’importanza di chiudere i cerchi della vita

Il tocco del pianista: una conversazione con Mirt Komel e Alexander Gadjiev

Tra i giganti della storia della musica, furono pochi ad avere il privilegio di assurgere a figura letteraria, specialmente nel Novecento. La riflessione sul genio, che in letteratura classica era appannaggio della piccola tragedia di Puškin su Mozart e Salieri, antesignana della distinzione tra apollineo e dionisiaco elaborata da Nietzsche, nel secolo breve assunse tinte… Continua a leggere Il tocco del pianista: una conversazione con Mirt Komel e Alexander Gadjiev

Un dialogo nel nome di Miroslav (Federico) Žvab

Pochi sanno che, tra gli infiniti vicoli stretti di uno dei più grandi centri storici d’Europa – cioè quello di Napoli – c’è una lapide commemorativa bilingue, in italiano ed in sloveno, in memoria di Miroslav (poi Federico) Žvab.   La lapide, inaugurata nel settembre del 2014 in presenza del sindaco di Napoli e dell’allora… Continua a leggere Un dialogo nel nome di Miroslav (Federico) Žvab

Consigli di lettura per iniziare bene il 2021

La fine di un anno è generalmente tempo di bilanci, l’inizio di uno nuovo di buoni propositi. Soprattutto letterari. Molte delle pagine e dei blog di cultura che seguiamo hanno pubblicato i loro consigli prima delle feste, sia per approfittare del periodo di relativa tranquillità concesso a molti sia per concludere l’anno in bellezza. Noi… Continua a leggere Consigli di lettura per iniziare bene il 2021