Identità e rivoluzione: la nuova scena musicale ucraina

Recentemente presso la Carnegie Hall di New York si è esibito il Coro Nazionale Ucraino per eseguire Ščedryk, opera meglio conosciuta come Carol of the Bell, la melodia natalizia famosa in tutto il mondo che pochi sanno essere di origine ucraina.   Il suo compositore era infatti Mykola Dmytrovyč Leontovyč e il concerto organizzato a… Continua a leggere Identità e rivoluzione: la nuova scena musicale ucraina

Dar’ja Serenko e la Russia che resiste: qualche traduzione

(fonte dell’immagine di copertina: tvrain.ru)     In questo breve excursus nella parola resistente (1) si presentano quattro contributi in traduzione: una poesia, un racconto breve, il discorso di un’attivista (2), una petizione collettiva. Se il contesto storico-politico che ne ha motivato la stesura appare come il primo, più evidente, collante tra i testi, si può,… Continua a leggere Dar’ja Serenko e la Russia che resiste: qualche traduzione

Dopo l’assenza: una chiacchierata su arte e Ucraina con Polina Polikarpova

Dopo i fatti del 24 febbraio, i riflettori di tutto il mondo sono puntati sull’Ucraina. La narrazione della guerra è diventata parte integrante dei servizi di cronaca, ma in Italia si sta anche fortunatamente facendo molto lavoro di divulgazione per quanto riguarda la cultura e gli aspetti che sottolineano la specificità e ricchezza identitaria dell’Ucraina… Continua a leggere Dopo l’assenza: una chiacchierata su arte e Ucraina con Polina Polikarpova

Maskirovka: l’Ucraina underground attraverso gli occhi di Tobias Zielony

Nell’Arte della guerra, Sun Tzu gettava le basi per la retorica della dissimulazione bellica scrivendo che “la guerra si fonda sull’inganno”. Con lo scoppio della guerra in Ucraina, o dell’“operazione militare speciale” che dir si voglia, lo sguardo dell’Occidente si è concentrato nuovamente sulle tattiche militari della Russia, che già dall’inizio dell’epoca sovietica si basavano… Continua a leggere Maskirovka: l’Ucraina underground attraverso gli occhi di Tobias Zielony

Favole dalla terra di confine: il Holodomor e altri miti

Non si vuole mai scrivere a proposito della morte. Si preferisce sempre il romanticismo, le storie pregne d’amore e gioia, con il fiabesco e tanto agognato lieto fine. Pochi si dedicano alle “solite” strazianti rievocazioni dei morti. Io, d’altra parte, credo che non si ricordi mai tanto quanto si dovrebbe. Più osservo il mondo che… Continua a leggere Favole dalla terra di confine: il Holodomor e altri miti