Sots-Art: un viaggio iconografico tra denuncia e satira politica

Fondata a Mosca da Vitalij Komar e Aleksandr Melamid in piena epoca brežneviana, la Sots-art risuonò nel torpore culturale di quegli anni, e in risposta ad esso, come una sferzante risata. Utilizzando in parte gli strumenti e i luoghi comuni del loro corrispettivo statunitense, le sots-art decostruirono però un inconscio collettivo plasmato da altri paradigmi,… Continua a leggere Sots-Art: un viaggio iconografico tra denuncia e satira politica

L’ultima artista sovietica: Victoria Lomasko a Brescia

Si è conclusa nei primi giorni di gennaio una mostra dal sapore particolare, che fin dalla sua apertura un paio di mesi fa ha catturato l’attenzione della redazione di Estranei. Il Museo di Santa Giulia a Brescia ha ospitato infatti The Last Soviet Artist, dedicata alla grafica e alle illustrazioni di Victoria Lomasko (Serpukhov, 1978).… Continua a leggere L’ultima artista sovietica: Victoria Lomasko a Brescia

Nel fantastico mondo di Mark Verlan

Non molto tempo fa, durante un pomeriggio in biblioteca ho scoperto per caso un libretto davvero geniale. Si tratta di una guida illustrata a luoghi, usi e costumi di una piccola repubblica post-sovietica che si chiama Molvanîa: i suoi creatori si sono divertiti a costruire un collage di stereotipi occidentali verso tutto ciò che sta… Continua a leggere Nel fantastico mondo di Mark Verlan

Praga come centro dell’arte contemporanea? Osipova, Horváthová e Nováková, passando per Badiucao

Perché, come il poeta Karel Toman afferma, «l’unica legge è germogliare e crescere, – crescere nella tempesta e nelle intemperie – a dispetto di tutto». E dunque: alla malora gli aruspici e le puttanesche sibille. Non avrà fìne la fascinazione, la vita di Praga.   Con queste celebri battute Angelo Maria Ripellino concludeva la sua… Continua a leggere Praga come centro dell’arte contemporanea? Osipova, Horváthová e Nováková, passando per Badiucao

L’isola del comunismo queer su Instagram: intervista a Homocommunist

Se cercate un perfetto connubio tra queer e socialismo, abbiamo la pagina Instagram che fa per voi: tra rivisitazioni di vecchi manifesti di propaganda comunista – riletti in chiave omoerotica – e storie di persone e movimenti che hanno contribuito ad un ponte tra arte e politica marxista, Homocommunist riesce a sorprendere i suoi follower… Continua a leggere L’isola del comunismo queer su Instagram: intervista a Homocommunist

La bellezza nella cultura russa e ne L’idiota di Dostoevskij: salvezza o perdizione?

Quante volte avete sentito la celebre frase la bellezza salverà il mondo? Utilizzata, riciclata e sciacallata in mille modi, in realtà ha un significato profondo e per nulla superficiale. In molti non sanno che, inoltre, nel romanzo L’idiota di Fëdor Dostoevskij da cui è tratta, in realtà si legge:”Il mondo lo salverà la bellezza”. Il… Continua a leggere La bellezza nella cultura russa e ne L’idiota di Dostoevskij: salvezza o perdizione?

Dopo l’assenza: una chiacchierata su arte e Ucraina con Polina Polikarpova

Dopo i fatti del 24 febbraio, i riflettori di tutto il mondo sono puntati sull’Ucraina. La narrazione della guerra è diventata parte integrante dei servizi di cronaca, ma in Italia si sta anche fortunatamente facendo molto lavoro di divulgazione per quanto riguarda la cultura e gli aspetti che sottolineano la specificità e ricchezza identitaria dell’Ucraina… Continua a leggere Dopo l’assenza: una chiacchierata su arte e Ucraina con Polina Polikarpova

Maskirovka: l’Ucraina underground attraverso gli occhi di Tobias Zielony

Nell’Arte della guerra, Sun Tzu gettava le basi per la retorica della dissimulazione bellica scrivendo che “la guerra si fonda sull’inganno”. Con lo scoppio della guerra in Ucraina, o dell’“operazione militare speciale” che dir si voglia, lo sguardo dell’Occidente si è concentrato nuovamente sulle tattiche militari della Russia, che già dall’inizio dell’epoca sovietica si basavano… Continua a leggere Maskirovka: l’Ucraina underground attraverso gli occhi di Tobias Zielony

La voce e la terra delle Lauluima e la lingua madre dei Seto

Un racconto scritto da Maria Chiara Calvani durante la residenza d’artista “Okuko” curata da Edina Csüllög, presso Atelier Gallerie (Obinitsa), Estonia, luglio-agosto 2021.   Durante la residenza d’artista “Okuko”, presso il paese di Obinitsa, un villaggio estone al confine con la Russia nella regione di Setomaa, ho fatto conoscenza con Kauksi Ülle, una poetessa con radici… Continua a leggere La voce e la terra delle Lauluima e la lingua madre dei Seto

Strajk Kobiet e l’arte di protesta: una conversazione con Ola Korbańska

A distanza di più di un anno dall’inizio dell’Ogólnopolski Strajk Kobiet, la mobilitazione di massa per il diritto all’aborto in Polonia, le manifestazioni non accennano a fermarsi. Avevamo già trattato l’argomento in precedenza, tra aggiornamenti social, testimonianze raccolte direttamente dalla strada e un’analisi del ruolo femminile e della sua decostruzione in storia, cultura e arte… Continua a leggere Strajk Kobiet e l’arte di protesta: una conversazione con Ola Korbańska

Il genio smoderato: l’istinto di conservazione artistica di Davyd Burljuk

Erudito, istintivo, innovativo. Ma anche possente, predominante e dirompente. Questi sono gli aggettivi che si ritrovano leggendo le biografie e le riviste d’arte riguardo Davyd Davidovič Burljuk (1882-1967). Davyd Burljuk è uno dei maggiori esponenti dell’avanguardia ucraino-russa dell’inizio Novecento, rappresentante di uno dei nuovi modi di scomporre, ridisegnare, rivivere la realtà. Nato nel 1882 nel… Continua a leggere Il genio smoderato: l’istinto di conservazione artistica di Davyd Burljuk