A distanza di più di un anno dall’inizio dell’Ogólnopolski Strajk Kobiet, la mobilitazione di massa per il diritto all’aborto in Polonia, le manifestazioni non accennano a fermarsi. Avevamo già trattato l’argomento in precedenza, tra aggiornamenti social, testimonianze raccolte direttamente dalla strada e un’analisi del ruolo femminile e della sua decostruzione in storia, cultura e arte… Continua a leggere Strajk Kobiet e l’arte di protesta: una conversazione con Ola Korbańska
Categoria: Arte
Il genio smoderato: l’istinto di conservazione artistica di Davyd Burljuk
Erudito, istintivo, innovativo. Ma anche possente, predominante e dirompente. Questi sono gli aggettivi che si ritrovano leggendo le biografie e le riviste d’arte riguardo Davyd Davidovič Burljuk (1882-1967). Davyd Burljuk è uno dei maggiori esponenti dell’avanguardia ucraino-russa dell’inizio Novecento, rappresentante di uno dei nuovi modi di scomporre, ridisegnare, rivivere la realtà. Nato nel 1882 nel… Continua a leggere Il genio smoderato: l’istinto di conservazione artistica di Davyd Burljuk
Colori, maschere e libertà: l’arte dell’indipendenza di Władysław Teodor Benda
Nota di traduzione: il seguente articolo, pubblicato originariamente su HistMag, è opera di Dariusz Wierzchoś, accademico polacco specializzato in storia contemporanea di Russia e Ucraina. L’articolo è disponibile nell’originale polacco a questo link. L’originale è provvisto di un corposo apparato di fonti e note, che ho preferito togliere per snellire la lettura. Sono comunque consultabili… Continua a leggere Colori, maschere e libertà: l’arte dell’indipendenza di Władysław Teodor Benda
Nasta Rojc: ritratto di una donna libera
Nata a Bjelovar nel 1883 in una famiglia benestante, Nasta Rojc fu una delle esponenti più rilevanti della pittura croata a cavallo tra fin de siècle e primo Novecento. Il padre, Milan Rojc, fu un politico croato che ricoprì anche la carica di ministro dell’Istruzione. Essere donna all’epoca non consentiva facilmente di raggiungere ruoli di… Continua a leggere Nasta Rojc: ritratto di una donna libera
Já byl: anarchia e erotismo nell’arte di Toyen
Ricostruire la vita e la figura di Toyen non è affatto semplice. I motivi dietro a questa complessità sono essenzialmente due. Il primo risiede nel fatto che la sua produzione oggi è praticamente sconosciuta al pubblico straniero, il secondo si lega invece all’alone di mistero che alleggia intorno alla sua figura. Il tentativo, quasi cabarettistico,… Continua a leggere Já byl: anarchia e erotismo nell’arte di Toyen
Elena Guro: la simbolista tra gli avanguardisti
Quando si pensa al futurismo, al cubofuturismo o ai movimenti poetici d’avanguardia nella Russia del primo Novecento, si pensa sempre a Majakovskij, per carità non ingiustamente: la sua innovazione è innegabile, parliamo di contributi culturali rivoluzionari, in tutti i sensi. Come una struttura gerarchica, dopo Majakovskij ci si affanna a ricercare personalità che possano essere… Continua a leggere Elena Guro: la simbolista tra gli avanguardisti
Jindřich Štyrský tra nuove sintesi artistiche e artificialità delle forme
“[…] tutte le torri d’avorio saranno distrutte, la poesia purificherà tutte le genti, tutte le parole saranno benedette e l’uomo, che sarà finalmente in armonia con la realtà, potrà soltanto chiudere gli occhi perché gli si aprano le porte dei prodigi.” Con questa citazione di Paul Éluard, tratta da L’Amore la Poesia, si chiude un… Continua a leggere Jindřich Štyrský tra nuove sintesi artistiche e artificialità delle forme
Polonia: “l’inferno delle donne” in due secoli di femminismo, arte e storia
L’11 giugno, in mezzo al tumulto delle proteste di Black Lives Matter, arrivate anche in Italia, si riapriva la ferita di un portato nazionale col quale non si è mai giunti a patti. “Il mito degli Italiani brava gente aleggia ancora come uno spettro su una nazione che si autoassolve sempre dai crimini che commette”,… Continua a leggere Polonia: “l’inferno delle donne” in due secoli di femminismo, arte e storia
Come František Kupka diventò François: riscoprire il grande astrattista ceco dimenticato
Parigi viene riconosciuta in modo unanime come uno dei centri artistici più floridi tra la fine del XIX secolo e i primi decenni di quello successivo. A cavallo tra questi due secoli, infatti, confluisce nella capitale francese un numero impressionante di artisti, provenienti da tutta Europa. Nella primavera del 1894 vi giunge anche il giovane… Continua a leggere Come František Kupka diventò François: riscoprire il grande astrattista ceco dimenticato
Tommy Cash: un alieno in Estonia
Thomas Tammemets, in arte Tommy Cash, TOMM¥ €A$H o Kanye East se preferite, è un rapper estone nato nel novembre del 1991. Sentii parlare per la prima volta di Tommy Cash nel lontano 2015 grazie al featuring con i Little Big, gruppo russo noto per i suoi pezzi hardbass, hard house e dance pop. La… Continua a leggere Tommy Cash: un alieno in Estonia
Király Tamás ed El Kazovsky tra performance art e moda
Roland Barthes, saggista e semiologo francese, asserisce che la moda può essere letta tramite uno dei concetti cardine della teoria linguistica Saussuriana: langue e parole. L’abbigliamento sarebbe la langue, un insieme di codici dotato di una loro grammatica e sintassi, che però sono insidiati da sfumature individuali, i cosiddetti atti di parole. In altre parole,… Continua a leggere Király Tamás ed El Kazovsky tra performance art e moda