Teal House: un’intervista a Iwan Wyrypajew

Iwan Wyrypaejew è un regista e drammaturgo russo naturalizzato polacco. Vive da anni ormai a Varsavia, dove nel giugno del 2023 ha deciso di lanciare un nuovo ambizioso progetto: Teal House. Ogni tentativo di definire questo progetto in modo univoco sarebbe fallimentare, dal momento che Teal House è in primis un luogo da esperire, entrando… Continua a leggere Teal House: un’intervista a Iwan Wyrypajew

Your Hope di Maria Chiara Calvani: l’Europa vista in un intreccio di parole

Nel tessere è nascosta una danza, la stessa che il ragno compie per ricamare la sua tela. Questo movimento, che in sé contiene il senso della nostra esistenza, sta al confine tra due mondi, quello che sta dentro al nostro corpo e quelli che sta fuori e che si estende tra le esistenze degli altri.… Continua a leggere Your Hope di Maria Chiara Calvani: l’Europa vista in un intreccio di parole

Mio marito di Rumena Bužarovska: brevi racconti di uomini schifosi ai tempi del #MeToo

Per quanto imperfetto negli esiti, il #MeToo ha avuto molti meriti, primo fra tutti un cambiamento di rotta nella descrizione delle figure abusanti e delle dinamiche prese in esame: non più (o perlomeno non sempre) incarnazioni unidimensionali di violenza e controllo, bensì personaggi ambigui, miserabili, spesso e volentieri grotteschi. Ne Il consenso di Vanessa Springora,… Continua a leggere Mio marito di Rumena Bužarovska: brevi racconti di uomini schifosi ai tempi del #MeToo

Letture estive: quattro consigli tra giallo e sci-fi

Nulla parla di estate come un buon omicidio. Che siate al mare sul lettino ad affrontare il caldo trastullandovi con macabri delitti, o a godervi qualche indagine cartacea tra i boschi in montagna, non è estate senza la Settimana Enigmistica e qualche giallo a portata di mano. Ed è con quattro buoni omicidi per tutti… Continua a leggere Letture estive: quattro consigli tra giallo e sci-fi

La melodia del dolore: Filipenko e le “croci” bielorusse

“La Bielorussia sarà anche un paese amico, ma resta un paese straniero”.     In Croci rosse (Edizioni e/o, trad. a cura di Claudia Zonghetti, 2021) di frasi emblematiche ce ne sono moltissime, ma questa sembra essere una delle più significative, che forse meglio riassume l’essenza del romanzo stesso, strettamente legata alla situazione bielorussa sia… Continua a leggere La melodia del dolore: Filipenko e le “croci” bielorusse