Quando la politica incontra il cittadino, o meglio, quando la teoria incontra l’uomo. Ciò che è accaduto in politica negli anni ’90 delinea il mondo come lo conosciamo oggi, specialmente perché tali eventi hanno lasciato tracce del loro passaggio ancora riscontrabili in luoghi, istituzioni e persone. Concentrandoci come di nostro consueto sulle realtà dell’Est Europa,… Continua a leggere Lilja 4-ever, storia di un dramma individuale e collettivo
ARTICOLI
Visioni diurne: Chagall e piani di realtà
C’è qualcosa sull’arte che continua a sfuggirci da secoli, ma che era evidente ai figli delle epoche che ormai ci guardano da lontano. Il ruolo dell’artista era – ed è – non differente da quello di una sacerdotessa o di un oracolo, che comunica con quell’oltre-mondo dai contorni immutabili, fondamento della nostra realtà, per svelarne… Continua a leggere Visioni diurne: Chagall e piani di realtà
Černobyl’: la morte che viene da sotto terra e aleggia nell’aria
La rievocazione di un’immagine nella propria mente, ecco cos’è un ricordo: una fusione di forme, colori, sapori e sensazioni che dal vuoto del passato tornano per abitare il presente, in una realtà tanto astratta quanto concreta. Noi tutti siamo circondati da ricordi; viviamo ogni singolo giorno senza mai smettere di evocare ciò che è stato.… Continua a leggere Černobyl’: la morte che viene da sotto terra e aleggia nell’aria
Due parole su Settembre 1972
Oravecz Imre è uno scrittore ungherese contemporaneo. E nella tipica, triste sorte che tocca fin troppo spesso ai suoi connazionali, è uno scrittore di cui in Italia si sa davvero poco, se non nulla. Per questo devo ringraziare fortemente Edizioni Anfora, sia per la pubblicazione di Settembre 1972, in originale 1972. Szeptember, che per avermelo… Continua a leggere Due parole su Settembre 1972
L’arte di amare: scorcio sulla figura femminile di ieri e di oggi in Polonia
In tutto il mondo, oggi è più che mai attuale il dibattito sulla tematica di genere, in particolare sui diritti relativi alla parità dei sessi e i temi ad essa legati. I tempi che corrono sono colmi di incertezze che si riflettono in maniera non indifferente sulla nostra politica, sulla nostra economia e sulla nostra… Continua a leggere L’arte di amare: scorcio sulla figura femminile di ieri e di oggi in Polonia
Letteratura come atto etico: Guida il tuo carro sulle ossa dei morti ed ecocritica
La scrittura è un atto politico? Le opinioni in merito sarebbero sicuramente discordanti. Del resto, diatribe sull’arte engagé in contrapposizione all’arte per l’arte non si sono mai placate, nonostante -e forse proprio per- il continuo avvicendarsi di punti di vista e modi di fare letteratura sempre in divenire. Se da una parte c’è la concezione… Continua a leggere Letteratura come atto etico: Guida il tuo carro sulle ossa dei morti ed ecocritica
Finestra: una traduzione
Dalla mia finestra vedo un gelso bianco, un albero che mi affascina molto, nonché uno dei motivi per cui sono venuta a vivere qui. Il gelso è una pianta generosa: durante le primavere e le estati nutre decine di famiglie di uccelli con i suoi dolci e salutari frutti. Ora, però, il gelso non ha… Continua a leggere Finestra: una traduzione
La fine del popolo sovietico: chi è Svetlana Aleksievič?
Chi è Svetlana Aleksievič? Onestamente, questa è la prima domanda che mi sono posto dopo aver visto nella vetrina di una libreria una copia del suo più recente capolavoro: Tempo di seconda mano. Ricordo di non averci riflettuto più di tanto, in quel momento non ho neanche tentato di darmi una risposta, ho solo guardato quella copia… Continua a leggere La fine del popolo sovietico: chi è Svetlana Aleksievič?
Vergine giurata: una riflessione sul film di Laura Bispuri
Riuscite a recuperare, in quel trambusto di sfumature lasciato dai vostri sogni, una visione? Come di un sovrapporsi di lenti colorate che si scontrano all’orizzonte formando nuovi mondi. Se avete fatto un sogno simile, sarà più semplice per voi capire la difficoltà del tracciare un profilo coerente e omogeneo dell’Albania. Una tale impresa è… Continua a leggere Vergine giurata: una riflessione sul film di Laura Bispuri
Il bruciacadaveri: uno studio ceco sulla banalità del male
Repubblica Ceca, correva l’anno 1967. A pochi mesi dalla Primavera di Praga, un ironico Ladislav Fuks scriveva: “Viviamo nell’Europa del ventesimo secolo in un mondo civilizzato”. Sono passati più di cinquant’anni, e, per metterla in termini prettamente contemporanei, viviamo ancora in una società. Un clown world, a essere precisi. Come si suol dire… Continua a leggere Il bruciacadaveri: uno studio ceco sulla banalità del male
Consigli di lettura per la quarantena
Questo periodo di isolamento forzato è un calvario per tutti. Bombardati da riletture collettive dei Promessi Sposi e pletore di meme su Shining, veniamo costantemente ricordati del fatto che, anche nella finzione, situazioni del genere non hanno mai un lieto fine. Ma accettiamo questa sfida: per evitare di vedervi imbracciare l’accetta come Jack Torrance (o,… Continua a leggere Consigli di lettura per la quarantena