Sots-Art: un viaggio iconografico tra denuncia e satira politica

Fondata a Mosca da Vitalij Komar e Aleksandr Melamid in piena epoca brežneviana, la Sots-art risuonò nel torpore culturale di quegli anni, e in risposta ad esso, come una sferzante risata. Utilizzando in parte gli strumenti e i luoghi comuni del loro corrispettivo statunitense, le sots-art decostruirono però un inconscio collettivo plasmato da altri paradigmi,… Continua a leggere Sots-Art: un viaggio iconografico tra denuncia e satira politica

L’ultima artista sovietica: Victoria Lomasko a Brescia

Si è conclusa nei primi giorni di gennaio una mostra dal sapore particolare, che fin dalla sua apertura un paio di mesi fa ha catturato l’attenzione della redazione di Estranei. Il Museo di Santa Giulia a Brescia ha ospitato infatti The Last Soviet Artist, dedicata alla grafica e alle illustrazioni di Victoria Lomasko (Serpukhov, 1978).… Continua a leggere L’ultima artista sovietica: Victoria Lomasko a Brescia

Il genio smoderato: l’istinto di conservazione artistica di Davyd Burljuk

Erudito, istintivo, innovativo. Ma anche possente, predominante e dirompente. Questi sono gli aggettivi che si ritrovano leggendo le biografie e le riviste d’arte riguardo Davyd Davidovič Burljuk (1882-1967). Davyd Burljuk è uno dei maggiori esponenti dell’avanguardia ucraino-russa dell’inizio Novecento, rappresentante di uno dei nuovi modi di scomporre, ridisegnare, rivivere la realtà. Nato nel 1882 nel… Continua a leggere Il genio smoderato: l’istinto di conservazione artistica di Davyd Burljuk

Elena Guro: la simbolista tra gli avanguardisti

Quando si pensa al futurismo, al cubofuturismo o ai movimenti poetici d’avanguardia nella Russia del primo Novecento, si pensa sempre a Majakovskij, per carità non ingiustamente: la sua innovazione è innegabile, parliamo di contributi culturali rivoluzionari, in tutti i sensi. Come una struttura gerarchica, dopo Majakovskij ci si affanna a ricercare personalità che possano essere… Continua a leggere Elena Guro: la simbolista tra gli avanguardisti

Zinaida Gippius: “Kak čelovek, a ne tol’ko kak ženščina”

La simbolista Zinaida Gippius – che fu anche Anton Krainij, Nikita Večer e Tovarišč German o, semplicemente Z.G. – potrebbe essere definita il paradigma dell’intellettuale russo a cavallo dei due secoli. Tuttavia si sa, il tempo è spesso crudele, e ad oggi risulta essere tra le figure letterarie meno conosciute anche tra i russisti. In… Continua a leggere Zinaida Gippius: “Kak čelovek, a ne tol’ko kak ženščina”

Visioni diurne: Chagall e piani di realtà

C’è qualcosa sull’arte che continua a sfuggirci da secoli, ma che era evidente ai figli delle epoche che ormai ci guardano da lontano. Il ruolo dell’artista era – ed è – non differente da quello di una sacerdotessa o di un oracolo, che comunica con quell’oltre-mondo dai contorni immutabili,  fondamento della nostra realtà, per svelarne… Continua a leggere Visioni diurne: Chagall e piani di realtà